CARPINELLI Ufficio Casa Macherio - La Sezione Figino

  CuC Macherio - Figino  63-45

 

CuC Macherio: Daffo, Fil 15, Speedy 6, Becca 2, Delle 11, Spina 8, Pablo 6, Lele 3, Berni 5, Big, Cozza, Dido 7.

 

Parziali: 15-13 ; 29-24 ; 44-34 ; 63-45

 

Altra prestazione positiva dei Neri che mantengono la leadership del girone, incrementando la “stringa” vincente, ma senza che questa vittoria possa dire motlo. Figino infatti si presenta al PalaBlacks forte di 3 vittorie sulle 7 giocate, ma anche a ranghi fortemente ridimensionati (solo 7 uomini iscritti a referto), cosa che lascia presagire ritmi rilassati e difesa estremamente tattica.

Si comincia quindi con un andamento MOLTO lento, del quale però i padroni di casa non riescono ad approfittare; accennando qualche allungo (anche fino a +10) che però viene costantemente ridimensionato, con un vantaggio che mediamente è da “doppio possesso” (+6). Tra gli ospiti si distinguono solo un paio di uomini, che buttano dentro tutto, in particolare parecchi liberi e un paio di triple di super-tabella. Macherio invece esprime un quintetto di partenza rivoluzionato, nell’ambito dell’ennesima nuova rosa, con altri 2 esordi (Daffo e Fil). Da segnalare quest’ultimo: presentissimo, seppur chiamato in extremis a sostituire “l’indisponibile” Rosso (vera influenza o trame segrete di mercato, in vista di un suo passaggio all’Olimpiakos?).  Nel dubbio: multa societaria per l’ex “aurorino” e 10 bottiglie a suo carico per ogni punto segnato a referto per Fil e alla fine saranno ben 15 !! (i punti). Partita che comincia a definirsi a favore dei padroni di casa solo dopo l’intervallo. Facilitato dal livello degli uomini a disposizione il lavoro di coach Pastori. A suo merito ruotare abilmente gli organici, ricevendone la consueta risposta: minuti concentrati ed energici, pressochè da ogni reparto.  Indicativa la “resurrezione” al “malto” di Berni, in effetti un po’ “spento” nei primi 2 periodi: prontamente rigenerato da una media consumata in panchina. Definitivamente un uomo di Macherio, su cui credere, alcolicamente parlando! Prova da cui, tutto sommato, non ci si doveva aspettare altro che la vittoria: puntualmente arrivata. Prossimi impegni tre allenamenti e quindi ultima di andata con Cermenate, ultima a zero vittorie. Cosa per cui si impone puntare a una chiusra della prima fase con uno “score” senza macchia, in attesa del ritiro da cui rientrare più grandi e forti di prima !