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CARPINELLI Ufficio Casa Macherio -  San Rocco Seregno

S. Rocco Seregno-CuC Macherio  46-53

 

CuC Macherio: Rosso 22, Speedy, Arosio 2, Delle 5, Spina, Pablo 8, Lele, Berni 9, Big, Cozza 4, Manzo, Dido 3.

 

Parziali: 15-10 ; 28-28 ; 37-42 ; 46-53

 

Prosegue l’anno nuovo e Macherio continua la serie vincente (7-0) andando a prendersi il primo posto (in solitaria), a casa degli altri unici imbattutti (fino a ieri) del girone. Partita che fin dall’inizio non può che risentire della tensione tipica delle sfide al vertice, oltre che dei preistorici “tabelloni legno” vintage. Infatti entra poco, ma si riesce anche a tirare di meno (solo 11 su 36 da 2 per i Neri alla fine), con il pallone che va avanti e indietro, ma non dentro. Padroni di casa che partono un po’ meglio, tenendosi a galla con qualche rimbalzo offensivo che i Blacks malamente concedono. Dopo un paio di timidi tentativi di allungo (uno per parte), i primi 2 periodi lasciano il punteggio sulla parità, segnalandosi più che altro per l’insistito (e inspiegabile) nervosismo della panchina di Seregno che raccoglie solo un tecnico. Quindi tutto da rifare e da rigiocarsi nel 2° tempo, con i Neri che rientrano pronti a scatenare le trame tattiche di COACH Pastori. La ripresa dalla pausa non è però delle migliori, con i Blacks che peccano di troppa (e inutile) aggressività in difesa,  cercando insistentemente la palla e commettendo parecchi falli, mentre in attacco partono un po’ di “missili” affrettati, che accarezzano solo l’aria. Il resto ce lo mette il GRIGIO, che in questa fase fischia fiscalmente contro gli ospiti e nulla dall’altra parte, salvo riuscire a buttar fuori il COACH padrone di casa.

Con la partita condizionata da questo evento, ma soprattutto dal risveglio dei cannonieri da fuori, gli ospiti si portano avanti di 5 alla fine del 3° periodo (da segnalare Rosso che alla fine ne avrà 22 a referto anche con 10 rimb. difensivi).

Con gli ultimi 10’ da gestire, anche costretto dall’accumularsi dei falli, COACH Diego sfodera l’attesa alternanza difensiva, soprattutto con la zona 3-2, che per diversi minuti congela le velleità offensive del S. Rocco, consentendo di aggiungere un altro +2 allo score finale. Nell’ambito di una prova un po’ disordinata dei Neri, sono da segnalare le poche conclusioni complessive, e i pochi uomini a referto, contrariamente a come ci eravamo abituati a vedere nelle passate partite.

Chiari invece i segnali di una convincente ripresa atletica, effetto delle diete “a zona” ultimamente messe in pratica dagli CHEF di casa Macherio. Infine: tanto di cappello alla tribuna foltamente riempita dal resto della “rosa”, decisamente una seconda squadra che non avrebbe sfigurato.