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Cermenate - CARPINELLI Ufficio Casa Macherio

Cermenate-CuC Macherio 51-65

Parziali: 17-18;  25-31;  42-49;  51-65

Cuc Macherio: Rossetti 32, Stanzione, Beccari, Pelà 5, Spinelli 8, Nigro 12, Crippa, Bernabei 1, Grosso, Candi 2, Manzotti 1, Didoni 4. - (Tot.  16/31 da 2,  5/15 da 3,  18/26 tl.)

Ultima del girone di andata per i Neri, che a Cermenate portano doverosamente a casa la 9° vittoria della striscia vincente.

Padroni di casa che si presentano con una classifica che li darebbe spacciati, ma mai dire mai. Infatti, anche per l’ennesima rosa rappezzata con rientri in extremis dall’inferemeria, gli ospiti partono in modo sorprendentemente negativo, andando 0-8 in un amen. Passivo iniziale che condizionerà tutta la partita, costringendo i Blacks ad una costante, progressiva (ma difficile) risalita verso la posizione di testa che loro compete. Operando anche qualche cambio la reazione è già visibile nello stesso 1° periodo, che si chiude a fil di sirena con il primo vantaggio per Macherio: ultimi 24” con “sapiente” gestione della palla di Pablo, che palleggia per 21” conquistando una preziosa rimessa laterale a centrocampo (??!!).

Tutto secondo schema per una nuova azione con 2” da giocare:  palla a Rossetti che piazza una stratosferica “tripla”. Sarà questo il leit-motiv della serata, con il barone Rosso a mitragliare le linee nemiche (32 pts., 7/10 da 2 e 5/10 da 3 per lui alla fine). Evidentemente le ultime (e giuste) multe comminategli non possono che avergli fatto bene, ancora ignota (ma inevitabile) la prossima sanzione. Secondo periodo che continua con l’allungo degli ospiti, che però è caratterizzato da un punteggio “tira e molla”, che i tenaci padroni di casa non si vogliono far sfuggire di mano. Cermenate che non si disdegna un gioco “sporco” di disturbo, oneroso in termini di falli, ma che non consente agli ospiti di giocare sciolti, come insegnato da coach Pastori (oggi ingiustificatissimo assente e soggetto a multa: 5 bottiglie di “bollicine” francesi Lunedì).  Terzo periodo: si riparte con Becca (la VOLPE!) che nell’intervallo tenta di rimediare 2 punti d’ufficio al tavolo. Esito: cazziato duramente dall’arbitro (quindi multa) e punteggio che resta +6 per i Neri (ovviamente aveva ragione il tavolo). Vantaggio questo che non da assolutamente tranquillità, tantè che dopo altri 10’ il divario aumenta di un solo punto.  Addirittura beffardo l’epilogo di questo quarto:  bella azione dei Blacks a gestire l’ultimo tiro, che vede l’ennesima “tripla” del barone Rosso a 6” dalla sirena, per un illusorio +10; ma immediata “contro-tripla” di Cermenate, per rimanere vivi. Ultimo quarto con gli ospiti che lavorano di conserva, compattamente sempre a zona, a sfruttare l’imprecisione avversaria. Progressiva la resa dei padroni di casa, segnata dal continuo crescere del divario nel punteggio, che negli ultimi 10’ raddoppia (-14 alla fine); anche a causa della forzata panchina di qualche uomo un po’ troppo “intenso” in difesa. Oltre alle fiondate del Rosso positivo il lavoro d’assieme a rimbalzo e qualche recupero: da segnalare  Pablo ai liberi (8/9 per lui alla fine), che converte la fallosità sistematica dei padroni di casa; e Spina con un bel 3/3 dall’area pitturata. E adesso inizio girone di ritorno, Lunedì 9: in programma CASSEOULA (ma come CAZZO si scrive?!), non prima di aver sfidato Barlassina, non essendo concesse distrazioni. Pertanto, ad onorare l’agenda degli imminenti festeggiamenti, ricordiamo ai multati di non commettere altri errori.