CARPINELLI Ufficio Casa Macherio -  Barlassina

CuC Macherio-Barlassina 50-39

 

Parziali: 12-9;  30-14;  32-28;  50-39 - Cuc Macherio: Crapinelli 2, Rossetti 9, Stanzione, Beccari 6, Delle Vedove 4, Spinelli, Nigro 6, Crippa, Bernabei 2, Grosso, Galbiati 14, Manzotti 7. - (Tot.  18/58 da 2,  1/17 da 3,  11/19 tl.)

 

Inizio del girone di ritorno con Barlassina ospite al PalaBlacks. Neri ancora imbattuti e classifica degli ospiti che li presenta come vittime sacrificali, visto anche il referto con soli 8 uomini iscritti. Ma mai dire mai. Si parte con ennesimo rimescolamento della rosa dei Blacks, con coach Pastori che può permettersi di tessere le tante trame che il “roster” ampio gli concede, per l’esordio di un nuovo quintetto. Contesa iniziale che consegna la palla agli ospiti, ma subito Rossetti incrocia il palleggio avversario per una palla recuperata e primi 2 punti in facile contropiede solitario. Sembrano le giuste premesse a continuare sulla scia dell’ultimo “trentello” messo a segno dal barone, per una facile affermazione dei capiclassifica ... ...ma non sarà così. Primo periodo che fila liscio, con ritmi fin troppo calmi da parte di tutti. Pochi punti e per i padroni di casa soltanto una fiammata, con l’entrata di Beccari, a piazzare un perentorio 2 su 2 dal perimetro, con il suo classico arresto e tiro da palleggio. Però qualche sintomo di “disordine” in attacco emerge. Secondo quarto con i Neri che finalmente si mettono a fare il loro mestiere. Ampia alternanza di uomini sul rettangolo di gioco e divario che va ampliandosi, per il massimo vantaggio della serata che coincide con la sirena.  Splendida azione di chiusura del quarto: cronometro che concede pochi secondi, con tutto il campo da fare. Delle Vedove che allunga in palleggio fino all’ultimo,  forse per la “tripla” che tutti si aspettano; invece arriva un taglio verticale di Carpinelli, che viene servito in corsa, per un’imbucata di “tabella” con tiro in torsione e 0” da giocare. Apprentemente la macchina sembra essersi perfezionata. Invece, alla ripartenza, con Barlassina doppiata (30 a 14), inizia il peggior “quarto” della storia del basket europeo. Gli ospiti marciano regolari e trovano i canestri lasciati in precedenza, ma sono i padroni di casa a fare tutto da soli. Confusione generale, tanta voglia di prendere iniziative, anche parecchi rimbalsi offensivi, ma solo tiri e niente canestri. Ampi rimaneggiamenti di quintetto, cambi importanti, anche a 4 alla volta, ma non c’è niente da fare. Parziale di 0-14 per gli ospiti, che arrivano anche a -2. Alla fine per i Blacks solo due punti in 10’; trovati a 1’20” dalla chiusura e su tiro libero: da annali della storia dello sport! Ultimo periodo. La ripartenza dei Neri sembra essere migliore (ma poteva esser peggio?!) e mettendoci il giusto (nulla di più), si ritrova un po’ di ritmo, anche correndo un po’ di più degli avversari, sicuramente ormai “in riserva” e condizionati dalla rosa ridotta. Qualche pallone in più gira dentro l’area degli ospiti, per un “quarto” tutto somamto onesto, per chiudere senza altri affanni a +11. Per Macherio da segnalare le percentuali generali disastrose, inguardabili da 3 (1/17). Più confortante la distibuzione dei punti e l’esito di qualche gioco per portare palla nel pitturato, da dove è arrivata la metà delle realizzazioni; anche in virtù della prestazione di Galbiati, topscorer con 14. Adesso tre sedute di allenamento, si spera sufficientemente intense, per rimettere benzina nel motore e lubrificare la macchina da guerra “macheriese”, che ieri ha sparato qualche colpo (di troppo) a salve.